Esistono territori dove la grande trasformazione, l’inversione di tendenza, la costruzione di un mondo nuovo sta già avvenendo. Territori a cui il riconoscimento giuridico della figura del Coordinatore Turistico Territoriale offrirebbe nuovi strumenti formativi per iniziare a costruire il “turismo del futuro”. Valeria Cescato, nell’articolo, ci parla proprio di quei giovani che scelgono il ritorno
Archivio Autore: Valeria Cescato
Dell’evento online del 2021, da cui è nato Territori e Italianità, e della sua seconda edizione, svoltasi il 23 giugno 2021 in una innovativa modalità phygital, trovate ampie notizie (speaker, programma, interviste) nelle pagine dedicate su questo sito, compresa la possibilità di rivivere entrambi gli eventi attraverso la registrazione integrale di tutti i panel
Il comune di Mercato Saraceno (FC), per volontà del sindaco, Monica Rossi, e dell’assessore al Turismo, Raffaele Giovannini, ha investito per offrire agli operatori e ai cittadini del suo territorio l’opportunità di seguire una serie di incontri formativi finalizzati ad attivare prodotti turistici competitivi. Questo percorso, guidato da Andrea Succi
È con un editoriale di Valeria Cescato, che prende spunto da una interessante riflessione sul tema dell’italianità, che apriamo la sezione del blog dedicata proprio a questo argomento. Italianità che, ci spiega Valeria, ha un’origine molto più antica di quello che potremmo immaginare.
Valeria Cescato ci porta a riflettere su un tema di grande attualità, in questi mesi di pandemia. Un tema che potrà diventare uno degli assi portanti della rinascita di tanti borghi italiani, bellissimi e fino a oggi a rischio abbandono.
Partendo da un esempio reale, quello di Villa Benini sulle colline di Modigliana, Valeria Cescato – una scenografa applicata al turismo, come lei stessa si definisce – ci racconta in che modo le seconde case possono trasformarsi in risorsa per il territorio in cui si trovano.